Michele Pannarale (nella foto), barese di 42 anni è il nuovo tecnico della società materana guidata dal presidente Francesco Tamburrino. Per Pannarale si tratta di un ritorno nella città dei Sassi dopo l'esperienza maturata con il Real Matera nella scorsa stagione e terminata presto con una separazione consensuale per motivi di lavoro. Il direttore generale e deus ex machina dello Spazio Relax, nuovo main sponsor della squadra targata per due anni Futura 3000 spiega così la scelta tecnica: "Dopo tanti anni in panchina ho pensato che era arrivato il momento di voltare pagina e cercare una soluzione esterna anche se chi ha operato sino allo scorso anno aveva fatto molto bene. Ho apprezzato il lavoro prodotto da Michele Pannarale negli ultimi anni ed ovviamente ho avuto la possibilità di apprezzarlo da vicino nella sua esperienza al Real. Naturalmente Pannarale è stato scelto tra una rosa di nomi tutti accreditati, ma crediamo di aver fatto la scelta giusta."
Ecco la prima intervista del nuovo allenatore dello Spazio Relax
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D. Michele ci spieghi i motivi che ti hanno spinto ad accettare la panchina della Spazio Relax Matera?
R. I motivi vanno ricercati in primis in quello che la societa' ha rappresentato, rappresenta e rappresentera' nel palcoscenico del futsal nazionale, non potevo lasciarmi sfuggire un'occasione del genere ma l'accordo è arrivato quando Crapulli ha accettato la volontà espressa di far conciliare gli impegni sportivi con quelli di lavoro.
D. Cosa rappresenta per te questa occasione?
R. Intanto continuare a mettere tanta passione in questa disciplina e cercare soprattutto di ripagare chi mi sta dando questa grossa opportunità.
D. La società ha inoltrato la domanda di ripescaggio in A2, cosa pensi al riguardo?
R. Penso che la Spazio Relax meriti ampiamente l'A2 per quello che ha dimostrato negli ultimi anni e confermato nella stagione appena trascorsa quando si è fermata solo dopo un campionato condotto sempre al vertice. Spero che il sogno diventi realtà, in caso contrario ci metteremo subito al lavoro per riconquistarla sul campo.
D. Ci parli della tua carriera da mister?
R. Ho amato questa disciplina prima come atleta e subito dopo come allenatore. Da tecnico ritengo di essere stato molto fortunato per aver guidato sempre squadre ben organizzate come il Ruvo, il C.S.G Putignano, Il Fasano ed infine il Real Matera, anche se gli impegni di lavoro la scorsa stagione mi hanno impedito di portare al termine il campionato.
D. Cosa ti aspetti da questa nuova avventura?
R. Sicuramente di accrescere il mio bagaglio tecnico ma spero soprattutto di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissi.
D. La rosa della squadra ti soddisfa? Stai seguendo il mercato del d.g. Crapulli o chiederai alla società atleti con caratteristiche specifiche?
R. La squadra può già contare su elementi esperti e di sicuro affidamento e questo non lo scopro certo io. Un mix di atleti giovani e di spessore che confermano come il lavoro svolto sino ad oggi porterà la Spazio Relax, se non sarà ripescata, a continuare a lottare per il vertice della classifica cadetta. Ovviamente ci sarano dei nuovi inserimenti per migliorare il tasso tecnico della squadra.